Liguria da bere in supposte (n.1)

/ Maggio 26, 2024/ amministrazione, consorterie, giustizia, Liguria da bere, politica

Supposto che tutti siano innocenti e lo siano pure loro.

La cosa che mi ha sorpreso di più non è stato il sistema Cozzani e poi Toti-Cozzani uscito dalle intercettazioni (a prescindere che sia legale o meno), ma che la procura di Spezia, guidata dal dott. Patrono, abbia dato segno di vita e poi tutta assieme. Speriamo che continui a darla approfondendo anche altri temi, finora trattati male, malissimo, con presupponenza, fastidio, arroganza e tanta superficialità, quando trattati. La mia fissazione, come noto, sono le questioni che riguardano la nostra costa, oltraggiata e saccheggiata.
In tutto ciò vedo anche una specie di vendetta di Montezuma, non intestinale e non di Montezuma, ma di un certo B. che ora viaggia per altri paradisi, o inferni, non fiscali e non dimentica chi lo ha tradito.

Tu Toti fili mi!

Do atto, certamente, alla PM dott.ssa Elisa Loris, del suo duro e certosino lavoro, spero abbia tutta l’autonomia necessaria a fare bene. Autonomia che altre volte, purtroppo, presso altri sostituti procuratori, non ho visto. Necessaria a svelare più verità possibili, senza pregiudizio, a favore o a sfavore di chicchessia. Pregiudizio (o più precisamente, allineamento dei pianeti) di cui io sono stato una vittima e di cui altri, invece, sono e sono stati beneficiari. Ora questi pianeti come sono messi? Lo vedremo.

Non serviva certo essere un profiler dell’FBI per immaginare ciò che Cozzani, ma anche Toti, dicessero e facessero quando non ascoltati in pubblico. Questa è la cosa che meno mi ha sorpreso, mi pare un déjà vu. Ho letto nero su bianco ciò che già avevo supposto, per come avevo profilato nella mia mente Cozzani, sin da quando stava tra i banchi dell’opposizione in Comune, per poi consolidarsi nel tempo. Diversamente da pentiti sostenitori di Cozzani, poco credibili nella loro, ora, sbandierata ingenuità, inesistente. Ripeto, il mio è un giudizio etico, non giuridico.
Ma da chi ha iniziato con le T-shirt, potevate aspettarvi uno statista? Avete votato chi vi somiglia (o a chi vorreste somigliare), non fate gli ipocriti. La stessa cosa per B.. Non per nulla è quella la radice di Cozzani e Toti.
Mentre mi fanno un po’ di tenerezza, ma non troppa, quei soldati giapponesi dispersi nelle isole del Pacifico, ancora ligi all’ordine dell’imperatore, o del re sole (minuscolo), o del dittatore semplice. Ancora si illudono, sperano, nella Portovenere da bere, nella Liguria da bere. Del resto avevano trovato chi gli pagava da bere, anche se lo prendevano per il culo sul conflitto di interessi, per i brick dell’acqua del sindaco (no del fratello), nel Grand Hotel. Ma così, per ridere. E ora hanno poco da ridere.
Tra questi, mia sorpresa, perché mai ho avuto l’onore di conoscerla, la sindaca, l’avvocato (o avvocata) Francesca Sturlese. Guardate la godibile puntata di Piazza Pulita su LA7 del 23 maggio scorso, in particolare questo video. Scoprirete che l’avvocata Sturlese è il primo avvocato del Foro spezzino a scendere dalla montagna del sapone, tra l’altro mostrando una grinta (mal riposta) da Davide contro Golia. Peccato che mi ricordi quelle donne siciliane di paese, col velo nero in testa, degli anni ’60-’70, intervistate in qualche servizio RAI dell’epoca. Chissà quando si renderà conto di stare dentro ad una faccenda molto più grande di un Golia. Certo avere un prefetto, o prefetta, non sono aggiornato, che operasse con un commissariamento, sarebbe la cosa più consona e semplice, a questo punto. Ma il prefetto è la voce locale del governo e il governo è quello che è.

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