Il diavolo si annida nei dettagli casuali (o meno)
Vi ricordate di quel parcheggio PUBBLICO (ora gratuito), e sconosciuto ai più, presso la struttura del Residence “Le Terrazze” in zona Olivo a Portovenere?
Se non ve ne ricordate vi consigliamo di leggere questo articolo: Portovenere: parcheggio pubblico (ora gratuito), c’è ma non si vede.
Ebbene, abbiamo deciso di aggiornarvi con buona frequenza sull’andamento della situazione, e questa mattina abbiamo trovato alcuni oggetti che, probabilmente, per pura combinazione (o meno), sono all’ingresso del parcheggio PUBBLICO: un ombrellone chiuso con il suo bel piede in cemento (sul lato destro entrando) e, sul lato sinistro, un cartello scivolato in basso di passo carrabile, relativo al cancello laterale chiuso, sul quale è appoggiato altro cartello rovesciato. In più permangono: sulla sede stradale la guida del cancello scorrevole che fu rimosso per ordinanza comunale e, vicino all’ombrellone, il pilone del fu cancello scorrevole (chissà, qui non si butta via nulla siamo liguri, possono sempre servire).
Non c’è dubbio, tutto l'”arredamento” di mobili ed immobili contribuisce chiaramente a far comprendere che quella è una rampa di accesso ad un parcheggio PUBBLICO. Naturalmente il tono è ironico, per chi avesse problemi di comprendonio.
In più, non meno importante, anzi FONDAMENTALE, mancano ancora quei cartelli stradali che il Comune DEVE mettere per far conoscere l’esistenza di quel parcheggio PUBBLICO, ma che evidentemente è un problema trovare. Strano, eppure il sindaco ha una ditta di cartellonistica, non li può far fare e poi si fa rimborsare? O magari riferirsi a qualche suo collega, per non avere eventuali conflitti di interesse in cartellonistica stradale? Chissà, forse il sindaco Giampedrone di Ameglia, esperto in marketing, ci può dare una mano.
Ad ogni modo, fateci sempre sapere come vi trovate nel parcheggio PUBBLICO (ora gratuito) frontale il residence Le Terrazze e noi vi terremo aggiornati.
Dimenticavamo di dire che dopo pochi giorni dalla pubblicazione (nostra non certo dei giornali) della notizia, lo striscione ingannevole è stato rimosso, con buona pace degli enormi sforzi compiuti dalla “poderosa” macchina della vigilanza comunale.
A presto.