Ex Casa Carassale alla Palmaria e oneri mancanti de “Le Terrazze”: la svendita non aiuta
La vendita della ex Casa Carassale all’isola Palmaria doveva servire a ripianare i costi per la mancata messa in opera, da circa dieci anni, del prolungamento della passeggiata all’Olivo di Portovenere, oneri di urbanizzazione a carico dei titolari della struttura turistica “Le Terrazze”. Il costo calcolato ad oggi che peserebbe sulla comunità ammonta ad € 657.804,40.
Ma cosa c’entrano i mancati oneri di urbanizzazione per una struttura sino ad oggi mai edificata (prolungamento della passeggiata a mare dell’Olivo) e a scomputo, ovvero a maggior costo per i cittadini in proporzione al tempo trascorso dal suo computo iniziale, con la vendita all’asta della ex Casa Carassale sull’isola Palmaria?
Già, cosa c’entra l’asta e la passeggiata? Me lo sono chiesto pure io, fino a che ho letto il verbale di Consiglio Comunale del 14.12.16 (v. pag. 5 del verbale di seduta). In quel verbale è il sig. sindaco Matteo Cozzani che mette in diretta correlazione le due cose e afferma:
Sulla destinazione invece dei proventi della vendita di Villa Carassale credo di essere stato abbastanza chiaro. Sicuramente a base d’asta mettiamo una cifra che ci permetterà di chiudere finalmente la partita delle Terrazze per cui il completamento della passeggiata e quello credo che dal 2004 se non sbaglio la gente si sta aspettando e non siamo riusciti ancora a farlo e sono passate un po’ di amministrazioni compreso il commissario prefettizio, per cui credo che quello sarà un obiettivo che riusciamo a traguardare e l’abbiamo messo nel nostro programma elettorale, per cui non ci discostiamo assolutamente da quelle che erano le nostre previsioni, e in più tutto quello che avanzerà verrà utilizzato come rampa di lancio per eventuali altre opere importanti.